Le alunne e gli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado “Enzo Drago” hanno partecipato, dal 16 al 17 maggio 2023, ad un viaggio di Istruzione alla conoscenza dell’eccezionale patrimonio artistico – architettonico della Sicilia Occidentale in particolare di Erice-Trapani-Marsala-Segesta.
Il primo luogo visitato è stato Erice, un bellissimo borgo medievale che sovrasta Trapani con i suoi 750 metri di altitudine.
Erice in passato dal greco Iruka, era una cittadina abitata dagli Elimi, che la fortificarono e vi costruirono un tempio in onore della dea dell’amore detta “Ericina”: Afrodite per i Greci e Venere per i Romani.
Ad Erice si trova il Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana, fondato nel 1963 e divenuto nel tempo un importante punto di riferimento per la ricerca scientifica a livello mondiale.
Le “trappite” sono i tappeti tipici di Erice, con variopinti motivi geometrici realizzati dagli Ericini.
Il viaggio è proseguito alla scoperta di Trapani, La città, nota come quella delle “Cento Chiese” è uno scrigno di tesori: custodisce infatti edifici barocchi, chiese e castelli che incorniciano un panorama mozzafiato che affaccia su uno dei mari più belli del mondo.
La prima tappa della città di Trapani, è stata la visita della chiesa delle Anime del Purgatorio, una chiesa che prospetta sulla piazzetta Purgatorio, lungo la via San Francesco d’Assisi. Importante sede di culto cattolico, infatti è la sede di “20 gruppi scultorei” che caratterizzano la processione dei misteri, durante la settimana santa.
Gli alunni e le alunne hanno visitato anche la Cattedrale di San Lorenzo, caratterizzata dalla sontuosa facciata in stile barocco le cui origini risalgono all’epoca normanna.
Inoltre hanno fatto una passeggiata lungo le Mura di Tramontana, le antiche mura perimetrali della città durante la dominazione spagnola, di cui resta circa un chilometro: da Piazza Mercato del Pesce al Bastione Conca.
Il secondo giorno della visita è stato dedicato alla visita del Museo Lilibeo, realizzato nel 1986 nel Baglio Anselmi, uno stabilimento ottocentesco che ospita le più importanti testimonianze archeologiche dell’antica Lilybaeum.
Nel museo si dipartono due percorsi espositivi: uno dedicato ai rinvenimenti subacquei dove è possibile ammirare un relitto di una Nave punica ed un relitto di una nave tardo – romana di Marausa; l’altro percorso espositivo è caratterizzato da reperti archeologici con importanti testimonianze dell’antica Lilybaeum.
Segesta un’antica città elima che sorge sul Monte Barbaro. All’interno del parco archeologico, è presente un tempio in stile dorico e un teatro di età ellenistica. Il “Tempio di Segesta” è un grande tempio con sei colonne sul lato più corto e quattordici colonne lato lungo.
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